Oggi parliamo un po' di grammatica visto che vi piace tanto tanto! 😷 Però affrontiamo un argomento leggero leggero, cioè quello degli articoli determinativi ed indeterminativi.
Ripasso veloce sempre per chi è a digiuno: gli articoli determinativi in italiano sono: il, lo, la, le, i, gli mentre gli indeterminativi sono un, uno, una. In inglese è un po' più semplice perché abbiamo un unico articolo determinativo the e un solo indeterminativo, cioè a (an è la variante per facilitare la pronuncia in alcuni casi che vedremo).
Pronti, partenza, via!!
QUANDO SI USA THE
Generalmente parlando gli articoli in inglese si usano molto spesso come in italiano, quindi sarà facile memorizzare quei pochi casi in cui le due lingue si differenziano.
Vediamo prima i casi simili:
➤ quando ci si riferisce a qualcosa già nominato precedentemente:
You know we have a little kitten and a dog now. The kitten is growing up very fast.
(Sapete che abbiamo un gattino ed un cane adesso. Il gattino sta crescendo molto velocemente)
➤ quando ci si riferisce a qualcosa di noto agli altri interlocutori:
Can you pass the marmelade? (puoi passarmi la marmellata?)
The Prime Minister will give a speech this afternoon (il Primo Ministro terrà un discorso questo pomeriggio)
➤ quando ci si riferisce a qualcosa di unico:
The moon is full tonight (stanotte c'è la luna piena)
➤ con i nomi seguiti da frasi descrittive (che noi chiamiamo relative):
Did you read the book I lent you last week? (hai letto il libro che ti ho prestato settimana scorsa?) |
This is the man I told you about ( questo è l'uomo di cui ti ho parlato)
➤ con i nomi dei popoli (in inglese il nome resta singolare e maiuscolo):
The English (gli inglesi) the German (i tedeschi) the French (i francesi)
➤ con classi di persone (in inglese il nome resta sempre al singolare):
The rich and the poor (i ricchi e i poveri)
➤ nomi al singolare che indicano una classe:
The lion is fast disappearing (il leone sta scomparendo velocemente)
➤ con gli strumenti musicali:
I can play the piano (so suonare il piano)
➤ con alcuni nomi geografici: oceani, fiumi, mari, canali, regioni
The Thames flows into the North Sea. (il Tamigi sfocia nel Mar del Nord)
the Arctic (l'Artico)
The Pacific Ocean (l'oceano Pacifico)
Fin qui niente di particolare. Proseguiamo con gli articoli indeterminativi.
QUANDO SI USA A/AN
➤ quando si nomina qualcosa per la prima volta:
Riprendendo l'esempio di prima
We have a kitten and a dog. (abbiamo un gattino ed un cane)
➤ per indicare uno in un gruppo:
Shall we choose a book from this catalogue? ( dobbiamo scegliere un libro da questo catalogo?)
➤ quando si usa un aggettivo per descrivere un nome:
It's a beautiful day (è una bella giornata)
New York is a very big ciry (New York è una città molto grande)
➤ con le professioni:
He's a truck driver (è un camionista)
She's a doctor ( è un dottore)
➤ con gruppi di numeri o grandi quantità:
a dozen (una dozzina) a hundred ( un centinaio) a thousand (un migliaio)
Vediamo invece due usi che si differenziano dall'italiano:
➤ con la parola half:
a half (metà, mezzo)
two and a half ( due e mezzo)
Ma si dice: half a dozen (mezza dozzina) half an hour (mezz'ora) half a minute (mezzo minuto, attimo)
➤ con il significato di ricorrenza (al...):
I try to go jogging at least three times a week ( cerco di andare a correre almeno tre volte alla settimana)
She earns 1.500 £ a month (guadagna 1.500 sterline al mese)
ZERO ARTICLE = QUANDO NON SI USANO GLI ARTICOLI IN INGLESE
La maggior parte delle differenze tra italiano ed inglese le troviamo qui, cioè spesso ci sono casi in cui in italiano si usa mentre in inglese no.
Vediamo prima i pochi casi uguali in entrambe le lingue:
➤ con i mesi:
December is my favourite month of the year ( Dicembre è il mio mese preferito dell'anno)
She was born in August (è nata in agosto)
➤ con i giorni:
I'm going to the mountain on Sunday (Vado in montagna domenica)
On Monday I have my swimming lesson (lunedì ho la lezione di nuoto)
ma se diciamo:
I always go to the mountain on Sundays (= every Sunday) in italiano si traduce Vado sempre in montagna la domenica (= ogni domenica).
(On) Mondays I have my swimming lesson (= every Monday) in italiano diventa Il lunedì ho la mia lezione di nuoto (= ogni lunedì).
Quindi in inglese non si usa mai, ma in italiano non si usa solo quando ci si riferisce ad un giorno in particolare, mentre si usa quando indichiamo un'abitudine che accade tutte le volte in quello specifico giorno.
➤ con i mezzi di trasporto (usando la preposizione by):
Why don't we go to the park by bus? ( perché non andiamo al parco con l'autobus?)
We went to Rome by train ( siamo andati a Roma con il treno)
però si dice anche:
We went there in a car / on a bus ( siamo andati li con l'auto / in auto / in autobus)
In italiano se usiamo con dobbiamo sempre mettere l'articolo determinativo, invece in inglese se usiamo in o on dobbiamo sempre mettere l'articolo indeterminativo.
➤ con i nomi dei pasti:
It's time for lunch (è ora di pranzo)
What's for dinner? (cosa c'è per cena?)
➤ con i nomi dei pasti:
It's time for lunch (è ora di pranzo)
What's for dinner? (cosa c'è per cena?)
Vediamo ora i casi dove le due lingue si differenziano completamente:
➤ con uncountable nouns (cioè nomi che non hanno un plurale) e nomi plurali parlando in generale:
Give peace a chance (dai una possibilità alla pace)
I hate wasps (odio le vespe)
All he talks about is cars (tutto quello di cui parla sono le auto)
Little knowledge is a dangerous thing (la scarsa conoscenza è una cosa pericolosa)
➤ con i nomi geografici di: continenti, paesi, stati, isole, laghi, città, vie, ponti, palazzi, monumenti, stazioni, aeroporti
France is a EU country ( la Francia è un paese dell'UE)
We took the train from Victoria Station to Heathrow Airport ( abbiamo preso il treno dalla stazione Victoria all'aeroporto di Heathrow)
Como Lake is the most beautiful lake in the world (il lago di Como è il lago più bello del mondo)
London Bridge is falling down (il ponte di Londra sta cadendo giù)
MA si usa the con i nomi di alcuni stati, ad es: The Netherlands (i Paesi Bassi), The People's Republic of China (la Repubblica Popolare Cinese), The United States (gli Stati Uniti).
➤ con i nomi di aziende:
She works for Lufthansa (lavora per la Lufthansa)
Secondo l'Accademia della Crusca in italiano sono possibili entrambe le soluzioni con o senza articolo.
➤ con gli anni:
He was born in 1999 (è nato nel 1999)
➤ con le percentuali:
VAT is 22% now (l'IVA è al 22% adesso)
I earn 30% of all profits (guadagno il 30% di tutti i profitti)
➤ con le ore:
It's five o'clock (sono le cinque)
It's a quarter past ten (sono le dieci e un quarto)
➤ con le date:
We got married on 15th July 2005 (ci siamo sposati il 15 luglio del 2005)
She was born on 24th April 2010 (è nata il 24 aprile del 2010)
Attenzione: l'articolo nella data in inglese non si scrive ma si legge!! Le date indicate qui sopra si leggono così:
... on the 15th of July 2005
... on the 24th of April 2010
Adesso veniamo all'ultimo argomento del post di oggi, cioè
QUANDO SI USA A o AN?
Molto spesso (anzi quasi sempre) viene detto che l'articolo a si usa con le parole che iniziano per consonante mentre an con quelle che iniziano per vocale, PERO' ci sono delle eccezioni, cioè con parole che iniziano con h ma è muta oppure quando ci sono parole che iniziano per u ma viene pronunciata ju ecc...... Secondo me questa regola non è molto precisa e viene dettata da un punto di vista dell'italiano, e, sempre secondo il mio parere, non è proprio il modo giusto per imparare le lingue straniere. Va bene fare dei paragoni quando magari ci sono molte cose in comune, come abbiamo fatto oggi, ma la lingua straniera dovrebbe essere sempre presa e studiata dal punto di vista di quella lingua, altrimenti non ci sganceremo mai dalla nostra per parlare un perfetto inglese, tedesco o cinese che sia, che è quello che desideriamo no????😎
Detto questo, visto che io sulle lingue sono molto pignola e rompi palle, la regola inglese è una e unica senza eccezioni (almeno per una volta) ed è questa, che Wikipedia esprime in modo chiarissimo:
" The form an is used before words starting with a vowel sound, regardless of whether the word begins with a vowel letter. Where the next word begins with a consonant sound, a is used."
Tradotto:
La forma an è usata davanti a parole che iniziano con un SUONO vocalico, indipendentemente che la parola inizi o meno con una vocale. Se la parola inizia con un SUONO consonantico si usa a.
Mi sembra molto chiaro e semplice. Non bisogna guardare la lettera (grafema) ma bisogna ascoltare il suono (fonema) con cui inizia la parola. Vediamo qualche esempio, poi nel prossimo post di esercizi ce ne saranno altri che aiuteranno a comprendere in modo pratico la frase qui sopra:
A new car ( un'auto nuova) an idiot (un idiota)
a hamburger (un hamburger) an apple (una mela)
a hand (una mano) an agreement (un accordo)
a head (una testa) an end (una fine)
a good boy (un bravo ragazzo)
a horse (un cavallo)
a house (una casa)
a wolf (un lupo)
a unicorn (un unicorno, pronuncia [junikɔ:n])
a human need (un bisogno umano, in questo caso non solo l'H è aspirata ma la U è pronunciata ju, quindi non c'è proprio dubbio...)
an hour (un'ora, pronuncia [auə:] è praticamente l'unico caso in cui l'H è muta, ovvero non aspirata, quindi il primo suono è a)
an urgent matter (una questione urgente, pronuncia [ɜ:dʒənt] di questi geroglifici l'importante è sapere che il primo suono è simile a una e aperta, quindi suono vocalico. Non si pronuncia jurgent 😵)
an unexpected journey (un viaggio inaspettato, in questo caso il primo suono è una ʌ cioè un suono vocalico tra la a e la o).
Spero sia tutto chiaro per adesso, ci vediamo alla prossima con gli esercizi!! ( come tirarsi la zappa sui piedi e perdere tutte le visualizzazioni.... 😂😂)
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