L'argomento di oggi potrà sembrare un po' misterioso dal titolo, ma in realtà risponde ad una domanda che ci poniamo sempre: perché quando parlano gli inglesi (o per meglio dire gli anglofoni) sembra che mangiano le parole?? Bene con il post di oggi scopriremo ancora una volta le meraviglie della pronuncia inglese!!
A parte gli scherzi, l'argomento di oggi è sempre troppo trascurato se non sconosciuto, e visto che il nostro intento è avere una pronuncia da BBC English, dobbiamo allenarci per correggere quegli errori che all'orecchio di un anglofono rivelano che in realtà siamo stranieri (soprattutto italiani).
(come nell'ultimo post di pronuncia ci saranno dei brevi audio per capire le differenze)
Vediamo allora cosa sono queste forme deboli e forme forti!!
Iniziamo a chiarire che sia l'italiano che l'inglese (come molte altre lingue) hanno un sistema di pronuncia basato sull'accento (non inteso come caratteristica della parlata a seconda della regione ma inteso come la forza con cui viene pronunciata una sillaba all'interno di una parola e una parola all'interno di una frase). Questo vuol dire che in una parola c'è sempre almeno una sillaba accentata e all'interno di una frase ci sono sempre delle parole più accentate delle altre, per dare significato al discorso. In inglese però gran parte di quello che non è accentato, nella pronuncia viene ridotto ai minimi termini, sia all'interno di una parola sia all'interno di una frase. Questo fenomeno è chiamato riduzione del suono delle vocali (o se preferiamo "gli inglesi si mangiano le parole"), che non è dovuto a negligenza o pigrizia ma fa parte della naturale pronuncia inglese. Di conseguenza anche all'interno della frase ci sono delle paroline meno importanti (come significato) che vengono ridotte formando così la forma debole contrapposta alla forma forte, che invece è la pronuncia di queste stesse paroline prese però singolarmente.
Ed è proprio questo uno dei tanti fattori che fa capire subito se siamo stranieri o madrelingua inglesi.
Ora vediamo nel dettaglio cosa significa la riduzione delle vocali all'interno di una parola e forme forti/deboli all'interno di una frase.
![]() |
Gnam gnam che buone letterine! 😋 |
VOWEL REDUCTION ALL'INTERNO DI UNA PAROLA
Abbiamo detto che ogni parola ha almeno una sillaba accentata, in italiano come in inglese:
càsa
lìbro
mangiàre
explàin (spiegare)
phòtograph (fotografia)
dìnner (cena)
Ma mentre in italiano la sillaba non accentata viene pronunciata con meno forza ma mantenendo lo stesso suono di quando è accentata (insomma le "a" di casa sono sempre "a"), in inglese le altre vocali non accentate vengono generalmente (ma non sempre) abbreviate e pronunciate con un suono diverso: la famosa "schwa" [ə], che semplicemente è il suono che esce quando apriamo la bocca senza articolare nessuna vocale o consonante ( ed è il suono che si emette quando siamo perplessi o stiamo pensando a cosa dire per esempio).
woman ⇒ [wʊmən] vi ricordate la pronuncia?? non si dice ne uoman, ne wuman!! (La pronuncia della W)
water ⇒ [wɔ:tə(r)] non si dice woter!
nature ⇒ [neitʃə(r)] non si dice neitur!
curtain ⇒ [kɜ:tən] = tenda/sipario non si dice curtein!
advertisement ⇒ [ədvɜ:tɪsmənt] = pubblicità non si dice advertisment!
aloud ⇒ [əlaʊd] = ad alto volume non si dice elaud!
method ⇒ [meθəd] non si dice metod!
potato ⇒ [pəteɪtəʊ] non si dice poteto!!
WEAK AND STRONG FORMS OF WORDS
Vediamo ora invece cosa sono le forme forti e deboli delle parole. All'interno della frase vengono accentate alcune parole più di altre, solitamente si tratta delle parole che portano significato come nomi, verbi, aggettivi e avverbi, mentre non sono accentate preposizioni, congiunzioni, pronomi, articoli, ausiliari ecc...
Queste paroline all'interno della frase quindi vengono pronunciate in modo molto ridotto rispetto alla loro pronuncia "normale", come quando le nominiamo singolarmente. Le stesse parole inoltre possono avere più forme deboli a seconda della velocità della parlata, dall'influenza dialettale o dalle parole che precedono e seguono.
Vediamo ora l'elenco delle forme forti e deboli di queste parole:
FORMA FORTE FORMA DEBOLE
a = un, uno, una [eɪ] [ə]
an = " [æn] [ən]
and = e [ænd] [ən(d)] o [n]
be/been = essere/stato [bi:] / [bi:n] [bi/bɪ] / [bin/bɪn]
◆ qui la differenza sta nella lunghezza della "i", più lunga nella forma forte, molto più breve in quella debole
but = ma [bʌt] [bət] ◆ qui la differenza sta nella lunghezza della "i", più lunga nella forma forte, molto più breve in quella debole
he/she = lui/lei (sogg.) [hi:] / [ʃi:] [hi/i] / [ʃi]
◆ anche qui la differenza è solo nella lunghezza della "i"
his/her [hɪz]/ [hɜ:(r)] [ɪz] / [hər] o [ə(r)] = suo-sua-sue-suoi di lui /di lei
him = a lui/lui (compl.) [hɪm] [ɪm]
just = solo, proprio [dʒʌst] [dʒəst]
me = me, mi [mi:] [mɪ]
or = o [ɔ:(r)] [ə(r)]
than= di, che (cong.) [ðæn] [ðən] o [ðn]
that = che (cong.) [ðæt] [ðət] o [ðt]
them = a loro/loro (compl.) [ðem] [ðəm] o [ðm]
us = a noi/ noi (compl.) [ʌs] [əs] o [s]
we = noi (sogg.) [wi:] [wi]
who = chi (sogg.) [hu:] [hu
you = tu [ju:] [ju] o [jə]
your = tuo-tua-tuoi-tue [jɔ:(r)] [jə(r)]
the = art. determ. [ði:] [ðə] davanti a suoni consonantici o [ði] davanti a suoni vocalici
⇒ Questo gruppo viene pronunciato sempre nella forma debole all'interno della frase.
🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷
as = come [æz] [əz] 🎤
at = a [æt] [ət] 🎤
for = per [fɔ:(r)] [fə(r)] 🎤
from = da [frɒm] [frəm] 🎤
of = di [ɒv] [əv] 🎤
to = a [tu:] [tʊ] o [tə] 🎤
some = alcuni/qualche [sʌm] [səm] 🎤
there = là [ðeə(r)] [ðə(r)] 🎤
⇒ Questo gruppo viene pronunciato nella forma forte solo quando sono alla fine della frase (e per alcune anche all'inizio).
🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷
am = verbo essere [æm] [əm] 🎤 🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷🔷
◆ spesso contratto in 'm
are = " [a:(r)] [ər] o [r] 🎤
◆ spesso contratto in 're
can = potere [kæn] [kən] o [kn] 🎤
could = pass. di potere [kʊd] [kəd] 🎤
◆ attenzione la "l" non viene pronunciata!
do = ausiliare do [du:] [du] o [də] 🎤
does = " [dʌz] [dəz] 🎤
had = pass. di avere [hæd] [həd] o [əd]
◆ spesso contratto in 'd
has = verbo avere [hæz] [həz] o [əz]
◆ spesso contratto in 's
have = " [hæv] [həv] o [əv] 🎤
◆ spesso contratto in 've
must = dovere [mʌst] [məst] o [məs] 🎤
shall = dovere [ʃæl] [ʃəl] 🎤
should = pass. di dovere [ʃʊd] [ʃəd] o [ʃd]
was = pass. di essere [wɒz] [wəz] o [wz]
were = pass. di essere [wɜ:(r)] [wə(r)] 🎤
will = ausiliare futuro [wɪl] [wəl]
◆ spesso contratto in 'll
would = pass. di volere [wʊd] [wəd] o [d]
◆ spesso contratto in 'd
⇒ Questo gruppo viene pronunciato nella forma forte solo quando sono alla fine della frase e quando sono contratte con not nella forma negativa (es. shouldn't.)
Bene, per questa settimana direi che abbiamo abbastanza allenamento da fare, purtroppo in questo caso la musica non può sempre aiutarci, perché queste parole nelle canzoni vengono spesso pronunciate nella forma forte per poter seguire la melodia. Bisognerebbe prendere dei testi con frasi molto lunghe e veloci, e riuscire a cantarle mangiando tante paroline, gnam gnam!! 😋😋
Nessun commento:
Posta un commento